“Aware – Bellezza Resistente” è un movimento sociale e culturale nato un po’ per gioco un po’ per utopia poco meno di un anno fa.
Desirèe ed io ci ritrovammo nel mezzo di una assemblea pubblica ad ascoltare parole d’odio e violenza senza alcuna possibilità di replicare. In quell’occasione capimmo che c’era bisogno di creare uno spazio dove far circolare idee di inclusione e solidarietà, egualitarismo e trasformazione creativa, dando voce a tutte quelle persone che credono ad un cambiamento positivo tramite l’impegno e la partecipazione personale.
In dieci mesi Aware è diventato un giornale online con contributi provenienti da tre continenti e più di venti redattori, che comunica attraverso pagine social seguite quotidianamente da più di duemila sostenitori, ha dato vita a due eventi di arte e confronto culturale con decine di partecipanti, lanciato un contest di arte sociale e ha promosso una rete nazionale di realtà attive in diversi campi della promozione sociale, dai diritti LGBT+ all’accoglienza dei senza dimora, dai diritti ambientali alla promozione culturale.
Al cuore dell’attività c’è sempre stata l’idea che solo attraverso l’impegno personale e duraturo si può aspirare ad un cambiamento sociale efficace. Delegare il cambiamento a organizzazioni o strutture fuori dalla nostra individualità è un esercizio di de-responsabilizzazione che non porta ad alcun risultato sostenibile. Ogni tipo di trasformazione, tanto culturale, quanto economica e sociale, passa per una trasformazione individuale.
Farci portavoce e promotori di un messaggio inclusivo è la nostra missione. Creare una comunità rispettosa della diversità dove ognuno ed ognuna possa sentirsi accolt* a prescindere dal proprio background è la nostra visione.
Per creare impatto positivo abbiamo bisogno di mettere insieme i talenti e le competenze di tutti coloro che condividono la nostra missione e visione. In questi primi dieci mesi abbiamo raggiunto traguardi insperati; ora vogliamo far diventare Aware una realtà ancor più trasversale al cui interno crescano idee e semi di inclusione orizzontale. Per questo lanciamo la campagna “#BeAware: attivist* cercasi, anche da casa”, volta a cercare nuovi redattori, artisti, creativi, tecnici del web e sognatori interessati ad entrare a far parte del nostro movimento come protagonist*.
Ognun* potrà contribuire direttamente da casa, a seconda della propria disponibilità e inclinazione, scrivendo articoli che trattino di cambiamento positivo o creando contenuti artistici che comunichino trasformazione sociale, oppure ancora supportando il nostro team dal lato tecnico nella gestione del sito web e delle pagine social.
Aware è un movimento costruito sul volontarismo, non ci sono remunerazioni, ma chiunque vi partecipa lo fa nella convinzione che ogni contributo sia un mattone verso la costruzione di un domani diverso. Questo periodo di profonda riflessione può essere un momento utile per lasciarsi coinvolgere in prima persona, mettendo a disposizione il proprio tempo e le proprie capacità nell’ottica di essere attivista ed esempio di cittadinanza costruttiva.
Aspettiamo le proposte di chiunque voglia entrare a far parte del nostro movimento: scriveteci allegando un esempio di cosa sapete fare e qualche riga di presentazione a info@beingaware.it. Insieme possiamo rendere questo periodo di quarantena terreno fertile per costruire il cambiamento sociale che ribolle dietro la crisi. La trasformazione che speriamo passa per l’impegno di ognun*.
Vi aspettiamo!