– di Francesco Di Prinzio
Nel mare in tempesta,
che tu sia per me, ed io per te, un’àncora.
Nel mare piatto, noioso, apatico,
che tu sia per me, ed io per te, le onde in cui giocare.
Nella normalità assordante,
che tu sia per me, ed io per te, la musica su cui ballare.
E se il rumore dovesse impedire di ascoltare,
che tu sia per me, ed io per te, il silenzio in cui dormire.
Valgano come frasi allo specchio: reciproche, libere. Senza definizioni. Senza fare e farci male. Folli.
Valgano giorno per giorno, senza fare programmi. Valgano con paletti e confini, solo per restare sicuri.
Frasi allo specchio, per vivere la vita “come viene”.